Programma 2023

CastelCello é uno dei rari festival in tutto il mondo dedicati esclusivamente al violoncello e al suo repertorio. Ogni anno nel romantico cortile del castello di Brunnenburg vanno in scena virtuosi internazionali di questo strumento con programmi che spaziano dal classico al jazz all’improvvisazione.
Quest’anno il festival si svolge dal 18 al 23 Luglio.
Il 23 Luglio il concerto finale dei partecipanti alla Master Class conclude le giornate dedicate al violoncello.

18.07.2023 - ore 20.30 - Brunnenburg: 
ANDREI IONITA - cellista di origine rumena, vincitore del concorso Tchaikovsky nel 2015
e solista affermatissimo. 

programma da definire 


21.07.2023 - ore 20.30 - Brunnenburg:
VINCENT COURTOIS - jazzista e violoncellista francese di grande fama 
in duo con un'altro grande cellista
ERIC MARIA COUTURIER - primo cello solista dell'Ensemble Intercontemporain

22.07.2023 - ore 20.30 - Castel Tirolo: 
CHRISTOPHE COIN - violoncello barocco

JAN WILLEM JANSEN - clavicembalo

23.07.2023 - ore 11.00 - Brunnenburg: 
CONCERTO FINALE degli studenti della MasterClass tenuta da Francesco Dillon


Info & prenotazioni

Prenotazione via email: info@castelcello.info o telefonicamente dal 3 Luglio

Cell.  +39 335 8305941

Ingresso

Concerti a Brunnenburg il 18 e 21 Luglio: 30 €  / 20 €

Concerto a Castel Tirolo il 22 Luglio: 40 € / 25 €

Concerto della Masterclass: ingresso libero

Accesso e parcheggio

Da Merano a Tirolo, parcheggio a Tirolo – 10 minuti a piedi




18.07.2023

Andrei Ionita - violoncello

Brunnenburg


Programma
J.S.Bach: Suite Nr. 4 in mi bemolle maggiore per Violoncello solo
Brett Dean: „Oblique Strategies“

intervallo

Domenico Gabrielli: Ricercari (selezione)
George Crumb: Sonata per Violoncello solo


Andrei Ionita 

Della sua generazione Andrei Ioniță è uno dei violoncellisti più ammirati al mondo. Il Times of London lo definisce "uno dei violoncellisti più entusiasmanti dell’ultimo decennio" e la British Grammophone ne esalta "la superba abilità e immaginazione musicale e il suo grande impegno per la musica contemporanea". L’artista suona uno strumento costruito da Filippo Fasser nell'anno 2004. Ioniță è nato a Bucarest, in Romania, nel 1994. È stato prima allievo di Ani-Marie Paladi e successivamente del Prof. Jens Peter Maintz presso l'Università delle Arti (UdK) di Berlino. Nel 2015 ha vinto la medaglia d'oro al prestigioso Concorso Ciajkovskij. È vincitore dei concorsi ARD, Hachaturian e Feuermann. Dal 2016 al 2018 la BBC di Londra gli ha conferito il titolo di "New Generation Artist", promuovendo così la sua popolarità nel Regno Unito. Successivamente, Andrei si è esibito con la BBC Philharmonic Orchestra, la Bournemouth Symphony Orchestra, la Royal Scottish National Orchestra e la Royal Philharmonic Orchestra. Andrei Ioniță ha collaborato con una vasta rete di orchestre europee, tra cui la Filarmonica di Monaco e Dresda, l'Orchestra Sinfonica Tedesca, l'Orchestre National de Belgique, l'Orchestra Filarmonica Ceca. Nella stagione 19/20 è stato nominato "Artist in Residence" dall’Orchestra Sinfonica di Abmurgo.


21.07.2023 

Vincent Courtois - jazzista e violoncellista

Eric Maria Couturier -  violoncellista

Brunnenburg  


Improvvisazioni






Vincent Courtois 

Courtois ha studiato violoncello classico al Conservatorio di Aubervilliers, prima con Erwan Fauré, poi con Roland Pidoux e Frédéric Lodéon. Ha suonato Didier Levallet e Dominique Pifarély, e dal 1988, a Parigi, in band guidate da Christian Escoudé e Didier Levallet ("Swing String System"). Inoltre ha fondato il suo quartetto nel 1990, pubblicando lo stesso anno il suo album di debutto da solista Cello News. Ha suonato in duo con Martial Solal dal 1993, con Julien Lourau in "Pendulum Quartet", con Franck Tortiller nella band "Tukish Blend" e il trio "Zebra 3", e inoltre ha suonato con Xavier Desandre Navarre. Ha contribuito all'album Marvelous (1994) con Michel Petrucciani, Tony Williams e Dave Holland. Nel 1995 Courtois ha tenuto i suoi primi concerti da solista, ha suonato nel settetto di François Corneloup e ha collaborato con Louis Sclavis realizzando musica per film e teatro. Ha anche registrato due album con il quintetto di Rabih Abou-Khalil, e nel 1998 ha partecipato a un ensemble guidato da Pierre Favre e a un trio con Yves Robert. Nel 2000 si è esibito in tre costellazioni di trio, nel 2002 ha suonato in quintetto al festival "Banlieues Bleues", e in trio con Ellery Eskelin e Sylvie Courvoisier. Nel 2005 Courtois si è unito a Michele Rabbia e Marilyn Crispell per suonare a Bamako con il suo trio. Insieme a Henri Texiers ha registrato la musica del film Holy Lola di Bertrand Tavernier. Nel 2006 ha creato un nuovo quartetto con Jeanne Lagt, Marc Baron e François Merville. Nel 2008 ha pubblicato l'album L' homme avion con Ze Jam Afane.


Eric Maria Couturier

All'età di 18 anni, Éric-Maria Couturier è entrato al Conservatorio di Parigi (CNSMDP) nella classe di Roland Pidoux, dove ha ricevuto il massimo dei voti e la lode in violoncello e un master in musica da camera nella classe di Christian Ivaldi. Ha vinto il Primo Premio e il Premio Speciale al Concorso di Trapani, il Secondo Premio a Trieste e il Terzo Premio a Firenze insieme al pianista Laurent Wagschal con il quale ha inciso un album dedicato alla musica francese del primo Novecento. A 23 anni è entrato a far parte dell'Orchestra di Parigi, poi è diventato primo solista di cattedra con l'Orchestra Nazionale di Bordeaux. Dal 2002 è solista dell'Ensemble Intercontemporain. Eric-Maria Couturier ha suonato per i più grandi direttori dei nostri giorni, tra cui Solti, Sawallisch, Giulini, Maazel e Boulez. Membro del Trio Talweg, è solista nei concerti per violoncello di Haydn, Dvorak, Eötvös e Kurtág. La sua esperienza con la musica da camera si è arricchita suonando con pianisti come Maurizio Pollini, Jean-Claude Pennetier e Shani Diluka. Nel regno dell'improvvisazione, suona con il cantante jazz David Linx, DJ ErikM, la cantante Laika Fatien e il contrabbassista Jean-Philippe Viret con cui ha registrato il suo ultimo album in quartetto. Ha anche registrato un album con l'ottetto Les Violoncelles Français per l'etichetta Mirare. Suona un violoncello Frank Ravatin.


22.07.2023

Christophe Coin - violoncello barocco

Jan Willem Jansen - clavicembalo

Castel Tirolo


Proposta di programma


VIVALDI - Sonata in SI Maggiore

GEMINIANI - Sonata in DO Maggiore


BACH - Solo per cembalo

ABEL - Solo per viola da gamba

BACH - Sonata per viola da gamba e cembalo obbligato in RE magg.

 



Christophe Coin

Christophe Coin (26 gennaio 1958) è un violoncellista francese, suonatore di viola da gamba e direttore d'orchestra impegnato nel campo dell'esecuzione storica di musica antica. È il violoncellista del Quatuor Mosaïques e il direttore dell'Ensemble Baroque de Limoges. Nato a Caen, Coin ha studiato con Jacques Ripoche. Al Conservatorio di Parigi ha studiato violoncello con André Navarra diplomandosi nel 1974. Dal 1976 ha studiato con una borsa di studio a Vienna. Fu influenzato, tra gli altri, da Nikolaus Harnoncourt. Dal 1978 studia viola da gamba con Jordi Savall alla Schola Cantorum Basiliensis. Ha lavorato prima principalmente come solista. Nel 1984 ha fondato il Mosaïques Ensemble e nel 1987 il quartetto d'archi Quatuor Mosaïques con Erich Höbarth, Andrea Bischof e Anita Mitterer, tutti membri del Concentus Musicus Wien. Il quartetto ha eseguito principalmente opere del periodo classico su strumenti d'epoca, con particolare attenzione alle opere meno conosciute. Dopo un concerto del 2012 a New York, il loro modo di suonare è stato recensito come "strumenti d'epoca in equilibrio e pratica esecutiva storicamente informata con impulsi interpretativi contemporanei eccezzionali". Dal 1991 Coin è direttore dell'Ensemble Baroque de Limoges, per l'esecuzione di cantate, oratori e opere del XVII e XVIII secolo su strumenti d'epoca. Dal 1988 Coin insegna violoncello barocco e viola da gamba al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi e alla Schola Cantorum Basiliensis. Ha organizzato laboratori sulla costruzione di ed esecuzione su strumenti storici. Nel 1991 ha partecipato all’esecuzione della colonna sonora del film francese Tous les Matins du Monde.


Jan Willem Jansen

Nato in Olanda, Jan Willem Jansen compie gli studi musicali con Jan Warmink, Willem Mesdag e Wim van Beek. Nel 1977 consegue il diploma di solista al Conservatorio Reale de L’Aia e si perfeziona successivamente con Ton Koopman ad Amsterdam. Si trasferisce quindi in Francia dove lavora al fianco di Xavier Darasse, del quale diventa collaboratore pedagogico al Conservatorio di Tolosa. In questo istituto è cofondatore del dipartimento di musica antica e assume, a fianco di Michel Bouvard, la responsabilità del nuovo dipartimento superiore di Organo e Clavicembalo. Oltre al ruolo di insegnante, la sua attività di inteprete lo porta a suonare con i migliori ensemble barocchi europei, tra i quali la Chapelle Royale di Parigi, il Collegium Vocale di Gand (Philippe Herreweghe), Hesperion XX (Jordi Saval), Les Sacqueboutiers e l’Ensemble Baroque de Limoge (Christophe Coin). È titolare dell’organo „Ahrend“ del Musée des Augustins e della Basilica di Notre-Dame de la Daurade di Tolosa. In occasione del Festival Toulouse des Orgues 1997 ha registrato per l’etichetta Tempéraments l’integrale dell’opera organistica di Bruhns, completata con le cantate dello stesso compositore interpretate dal Parlament de Musique sotto la direzione di Martin Gester. Nel 1998 incide l’opera di Cabanilles sull’organo storico della chiesa di San Pablo a Saragozza (aprile, 2011

23.07.2023  

Brunnenburg


Concerto Finale degli studenti della MasterClass 

tenuta da Francesco Dillon 


A chiudere il festival il giorno 23 Luglio alle ore 11, l’ormai tradizionale appuntamento con il concerto degli allievi della Masterclass di violoncello tenuta da Francesco Dillon, nel quale il pubblico avrà occasione di ascoltare e scoprire giovani talenti italiani e internazionali impegnati in varie formazioni dal solo all’ensemble. 


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